Il colloquio scientifico 2020 si fa! A distanza

Da quattordici anni, in primavera avanzata, Iris Network propone il colloquio scientifico sull’Impresa sociale. Si tratta di una delle due iniziative pubbliche realizzate dal network, quella in cui ricercatori e studiosi scambiano gli esiti delle proprie ultime ricerche sul tema dell’impresa sociale; l’altra, il workshop di settembre, che da molti anni si tiene a Riva del Garda, è invece il momento dedicato allo scambio di buone prassi tra gli operatori.

Quest’anno il colloquio scientifico era previsto a Torino il 28 e 29 maggio, ma come è facile immaginare la situazione che stiamo vivendo introduce un elemento inedito anche in questa programmazione.

L’emergenza che stiamo vivendo tocca in modo speciale le imprese sociali, che da sempre lavorano a partire dalla consapevolezza che il contatto umano diretto e la vicinanza sociale sono nutrimento essenziale delle comunità e aiutano la società ad essere più coesa e solidale e più capace di valorizzare al meglio le risorse di cui dispone. Nulla è più difficile da concepire e da accettare per le imprese sociali del nuovo vocabolario della crisi: “evitare i contatti”, “distanza sociale”, “isolamento sociale”, quarantene, etc. sono le parole d’ordine invocate e imposte dalle autorità pubbliche in nome della tutela della salute, quella salute che avevamo imparato a ritenere favorita dalle buone relazioni sociali, da attenzione agli altri e da una vicinanza che diventa prossimità anche fisica. Insomma, l’emergenza non riguarda solo gli aspetti economici, ma anche aspetti profondamente radicati nella cultura e nell’identità delle imprese sociali.

Imprese sociali che in queste settimane hanno comunque iniziato a riorganizzarsi per rispondere. Sarà uno degli aspetti che rivistaimpresasociale.it racconterà nelle prossime settimane. Imprese sociali che nella crisi stanno cercando, attraverso modalità operative diverse, di essere comunque al centro dei bisogni della propria comunità.

E allora abbiamo pensato che proprio per questo un network come il nostro non deve sospendere le sue attività, ma rispondere in modo attivo all’urgenza di un pensiero autonomo e diverso su quello che sta accadendo e accadrà, su come si ricreano spazi di condivisione e di cooperazione al tempo del coronavirus, su come si ridisegnano identità, missione e ruolo delle imprese sociali in attesa del day after, quando finalmente si potrà uscire di casa e rimettersi in cammino.

La crisi che stiamo vivendo è sanitaria, ma è anche – e lo sarà ancor di più nei prossimi mesi – una crisi di non poco momento di tipo economica, sociale e politico. E sarà importante che le imprese sociali, e tutto il mondo del terzo settore, contribuiscano a indicare percorsi di evoluzione della situazione attenti a quei valori che hanno caratterizzato la sua storia.

Per questo abbiamo deciso di tener vivo il colloquio scientifico che si svolgerà a distanza; e se questo ci costringerà a ridurre il numero di paper presentabili – è difficile stare otto ore incollati al monitor del computer – il rilancio della rivista, che passa da due a quattro numeri all’anno darà occasione di divulgare anche il lavoro di coloro che non potranno presentarlo; e i Dossier su rivistaimpresasociale.it, che andranno a comporsi nelle prossime settimane, consentiranno il confronto a distanza tra posizioni diverse.

Ecco il nostro piccolo contributo alla resilienza del Paese: far vedere che oggi si può andare avanti, rilanciare, che ha senso andare incontro e superare l’angoscia che oggi è normale provare. Ha senso mantenere il colloquio scientifico, aprire con rivistaimpresasociale.it un nuovo spazio web dedicato all’impresa sociale, ha senso rinnovare e rafforzare la rivista. Ha senso non annullare il Workshop, che non potremo tenere come ogni anno a settembre a Riva del Garda, ma che riproporremo – questo sì, in presenza, perché altrimenti non sarebbe il workshop – non appena sarà possibile programmare un evento di questo tipo, speriamo entro la fine dell’anno.

Insomma, il colloquio si farà, online, nelle date previste. A presto, per i dettagli sulle modalità di partecipazione!