Impresa Sociale intervista Daniele Messina e Niccolò Romano della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Le fondazioni rappresentano un osservatorio naturale sui giovani e le giovani che cercano di trasformare le proprie istanze di cambiamento in impresa sociale.
Il numero 2/2025 di Impresa Sociale è dedicato a come i giovani percepiscono e intendono l'impresa sociale. Le Fondazioni dispongono di un osservatorio diretto su questo fenomeno, dal momento che spesso chi si impegna nel trasformare un'istanza di cambiamento in una iniziativa imprenditoriale guarda alle fondazioni per ricevere supporti di tipo diverso: economici, formativi, di relazioni, consulenziali, ecc.
Impresa Sociale ha intervistato quatto fondazioni - Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di risparmio di Trento e Rovereto, Fondazione con il Sud e Fondazione Monte dei Paschi di Siena per comprendere chi sono i giovani che aspirano a diventare imprenditori sociali, cosa li attrae, cosa li preoccupa, quali volontà di cambiamento li anima, quali strategie vengno adottate dalle fondazioni per sostenerli, con quali punti di forza e quali criticità. In particolare, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha promosso il programma IKIGAI, che prevede percorsi di accompagnamento personalizzato mediante tutoraggi e la messa a disposizione di risorse economiche finalizzate all’individuazione delle vocazioni e delle aspirazioni dei giovani. Su questi temi Gianfranco Marocchi e Gianluca Salvatori si confrontano con Niccolò Romano, che si occupa di attività erogativa e progettualità in ambito sociale per la Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con Daniele Messina, Responsabile dell’Attività Istituzionale della fondazione stessa.
I contenuti di questa intervista possono essere approfonditi nell'articolo "Sostenere le imprese sociali giovanili: il punto di vista della filantropia" pubblicato sul numero 2/2025 di Impresa Sociale.
Impresa Sociale è una risorsa totalmente gratuita a disposizione di studiosi e imprenditori sociali. Tutti gli articoli sono pubblicati con licenza Creative Commons e sono quindi liberamente riproducibili e riutilizzabili. Impresa Sociale vive grazie all’impegno degli autori e di chi a vario titolo collabora con la rivista e sostiene i costi di redazione grazie ai contributi che riesce a raccogliere.
Se credi in questo progetto, se leggere i contenuti di questo sito ti è stato utile per il tuo lavoro o per la tua formazione, puoi contribuire all’esistenza di Impresa Sociale con una donazione.